Il WWF di Rovigo promuove una petizione online contro il bracconaggio nel Delta del Po. Alla luce dei recenti fatti accaduti che confermano quanto sosteniamo da tempo, pensiamo sia indispensabile che i cittadini vengano ben informati della situazione e che in prima persona ci aiutino a far fronte al problema.
Per questo motivo è stata creata una pagina dove sarà possibile, per chi lo vorrà, inviare un messaggio ai responsabili della Provincia di Rovigo, perchè intensifichino l’azione di controllo sul bracconaggio nel Delta.
Dalla stessa pagina invitiamo anche, con un po’ di pazienza, a leggere il documento allegato per sapere contro cosa stiamo lottando da anni, per conoscere la problematica e farsi infine una propria idea della situazione.
A tutto questo non possiamo che aggiungere le nostre risposte, punto su punto, all’assessore provinciale Claudio Bellan che nei giorni scorsi è intervenuto sulla questione. Il documento che poetete scaricare da qui o dalla pagina dei comunicati stampa è firmato assieme agli amici della LIPU.
Abito nell’estremo Delta del Po, il mio mestiere è il pescatore e con alcuni soci della cooperativa, su richiesta, ci dedichiamo al pescaturismo.
Con il mio mestiere ho il privilegio di vivere il Delta a 360°, dall’alba immerso in laguna e fino al tramonto a pesca o in giro con birdwatcher e fotografi naturalisti.
Il mio areale di pesca si estende dalla foce del Po di Goro alla foce del Po di Tolle e devo confessare che tante volte mi trovo a disagio ed imbarazzato, nei confronti dei turisti, di fronte a scene di bracconaggio o caccia selvaggia ed abusiva, specialmente in zone protette come il Bonello Bacucco o lungo gli scanni.
Purtroppo l’annoso problema del bracconaggio nel Delta del Po è una pratica risaputa e tollerata da tutti.
Che venga permesso il bracconaggio sul Delta, paradiso d’avifauna acquatica, è a dir poco scandaloso!!!
Vittorio
Scandalizziamoci pure, ma questo è il nostro paese che fa tante leggi e non riesce a farne rispettare che quasi niente. Già Pascal lo disse: La legge senza la forza è inutile. Perciò o si dice sul serio o restiamo in silenzio. U. F.
Io combatterei non solo il bracconaggio sul delta ma eliminerei completamente la caccia visto che è 1 dei migliori siti italiani dove dovrebbero trovare libertà migliaia di uccelli.Gian
E’ una vergogna che venga tollerata la caccia in un territorio così particolare come il Delta del Po!
Se le leggi antibracconaggio ci sono, dobbiamo farle rispettare! e questo con il contributo di tutti e senza paura di denunciare chi lo fa!
Sono personalmente contrario alla caccia, di qualsiasi tipo; il bracconaggio mi sembra una perversione.
La caccia fu nel lontano passato un mezzo di sostentamento; nel mondo civilizzato non ha più senso se non di mantenere e coltivare l’aggressività dell’uomo contro la natura e soddisfare il suo potere verso gli animali considerati oggetti. Il bracconaggio è ancora più immorale della caccia in quanto si ricorre a mezzi talmente crudeli che vengono aborriti anche dai cacciatori: vischio, trappole, tagliole ed altre nefandezze. Non basta indignarsi, bisogna sbattere in galera i bracconieri; sono socialmente pericolosi, come coloro che picchiano le donne o i bambini.